Vertigini e capogiri: cause e sintomi

Le vertigini e i capogiri sono facili da riconoscere. Si tratta di sintomi infatti molto fastidiosi e per i quali spesso è difficile identificare la causa. Non è il caso di spaventarsi per un capogiro occasionale, dovuto per esempio dalla fame oppure dall’essersi alzati con uno scatto improvviso. Ben diverso dalla sensazione veloce di svenimento è la sensazione di rotazione intensa, la quale dura nel tempo. 

Esistono ovviamente dei trattamenti e mirano non tanto a eliminare la vertigine quando il problema che la causa. Adesso vediamo quali sono appunto i sintomi che accompagnano la vertigine e il capogiro e quali sono le possibili cause che fanno si che tutto ciò si manifesti. 

Cause delle vertigini

Sapevi che la vertigine è uno dei sintomi per cui normalmente le persone si rivolgono al proprio medico? Questo perché è difficile identificare la causa. Può infatti dipendere da:

  • Un danno all’apparato vestibolare dell’orecchio, cioè quello che governa il nostro senso di equilibrio. Appaiono improvvisamente le vertigini e perdurano nel tempo. Sembra di essere sopra una ruota che gira. Può portare all’incapacità di stare in piedi. 
  • La vertigine si può presentare anche con un cambio di posizione, come per esempio sdraiarsi o alzarsi improvvisamente. Può essere accompagnata da nausea e raramente da vomito. Può capitare quando un cristallo di otoliti si sposta ed entra in uno dei canali semicircolari dell’equilibrio. Colpisce soprattutto le persone con più di 50 anni di età. Può non avere cause specifiche così come può dipendere da una ferita alla testa, un’infezione che riguarda l’orecchio o una prolungata permanenza a letto. Per riposizionare il cristallo nel suo luogo occorre che l’otorinolaringoiatra esegua la manovra di Epley. 
  • La neurite vestibolare è l’infiammazione del nervo che unisce cervello al labirinto. Spesso si tratta di un’infezione virale e può provocare anche altri tipi di sintomi come nausea e vomito, instabilità, una sensazione di malessere generale e disturbi dell’udito.
  • La vertigine può dipendere anche da un trauma del cranio o dell’orecchio. La vertigine è intensa e può essere accompagnata da nausea o anche da perdita dell’udito. I sintomi possono durare diverse settimane con un progressivo miglioramento. 
  • La labirintite è una causa piuttosto comune delle vertigini. La zona colpita è l’orecchio interno ed è vittima di infiammazioni o infezioni. Spesso è associata a un raffreddore o un’infezione che colpisce le vie respiratorie superiori. Può essere accompagnata da altri sintomi come l’acufene, la febbre, la perdita dell’udito o la nausea. 
  • La cervicale può essere causa della vertigine e del capogiro. Si presentano qui capogiri, dolore al collo e anche una difficoltà a mantenere l’equilibrio. La vertigine si manifesta con i movimenti del collo.
  • Non dimentichiamoci che la vertigine può anche essere l’effetto collaterale di alcuni farmaci. Se ti capita, chiama il tuo medico e riferisci l’accaduto. 

Esistono tante altre possibili cause, come problemi di circolazione per esempio, la comparsa di emicrania oppure malattie neurologiche come la sclerosi multipla, i tumori e la sifilide. Può dipendere anche da un’ischemia o da un neurinoma acustico, cioè un tumore benigno che colpisce il nervo acustico. Infine, anche le allergie e l’ansia possono essere causa di vertigini. Nel caso dell’ansia per esempio è accompagnata anche da altri sintomi come una respirazione molto più frequente, formicolio alle mani etc. La lista teoricamente non finisce qui, l’abuso di alcol e di droghe, la disidratazione, alti livelli di stress, il colpo di calore o un’intossicazione da monossido di carbonio sono altre delle molte cause di vertigini e capogiri. 

Altri sintomi di vertigini e capogiri

In realtà ho già accennato a quali sono i sintomi collegati nel paragrafo precedente. Questo perché cambiano in base alla causa. Ci sono però alcuni sintomi che spesso si presentano con la vertigine, indipendentemente dalla causa. Come la sensazione di cadere o di fluttuare, oppure una visione confusa. Ancora un senso di disorientamento, la presenza di nausea, vomito e diarrea. Anche la frequenza cardiaca può avere delle alterazioni e può manifestarsi un senso di panico e di paura. 

Quando si presentano alcuni sintomi è bene chiamare subito il medico. Se la vertigine è seguita da un mal di testa molto forte, se il vomito non accenna a diminuire, se non potete più parlare, vedere o ascoltare bene. Se avete serie difficoltà a camminare, se la vertigine è seguita dallo svenimento, dal dolore cardiaco, da un’improvvisa debolezza, dall’affanno, dal collo rigido, da una febbre molto alta e dalle convulsioni. 

Quali soni i pericoli delle vertigini

La vertigine di per se è un sintomo perciò non presenta particolari pericoli, se non quello di cadere e farsi male. Oppure se si presenta durante la guida in auto o quando si maneggia un macchinario pesante. Occorre in verità individuare la causa per evitare delle conseguenze gravi alla salute. 

Approfondimenti su youtube: Come curare le vertigini?

https://it.wikipedia.org/wiki/Vertigine

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