Come sta Gianluca Vialli? La scelta più difficile

Gianluca Vialli lotta da ben cinque anni contro una bruttissima malattia. Un tumore al pancreas che ancora oggi è presente. Per questo motivo ha deciso di fare un delicato annuncio. Ecco di cosa si tratta.

Gianluca Vialli ha segnato, sia da calciatore che da dirigente, un’epoca del calcio di qualche anno fa. Oggi ricopre il ruolo di capo delegazione della Nazionale italiana al fianco di Roberto Mancini ma 5 anni fa è stato raggiunto da una diagnosi terribile: tumore al pancreas. Da quel momento, il campione italiano è al centro di una lotta contro la malattia.

Gianluca Vialli
Fonte foto: Ansa

Oggi, Gianluca Vialli ha 58 anni ed è da 5 anni in lotta contro un tumore terribile. Nel 2017 ha ricevuto la diagnosi e da quel momento non si è mai nascosto, andando a mostrato anche le paure che ci sono in questi casi. In un’intervista ad Alessandro Cattelan, Vialli confessò della sua paura di morire.

Proseguendo in quella intervista, Vialli sottolineò anche che la morte serve a comprendere e poi apprezzare la vita che si ha. Come detto, lo abbiamo visto al fianco del CT della Nazionale, Roberto Mancini. Ma ha deciso di prendersi una pausa momentanea dal suo ruolo per concentrarsi sulla sua salute.

Gianluca Vialli, la volontà di dedicarsi a questa fase della malattia: l’annuncio

Il momento attuale che sta vivendo Gianluca Vialli è delicato. Nelle recenti iuscite della Nazionale lo abbiamo visto sempre presente. Ora, però, pare giunto il momento di defilarsi per dedicarsi a questa fase della malattia. Lo ha annunciato l’account della Nazionale che riprende le parole di Vialli in merito alla decisione di allontanarsi in maniera momentanea.

Non vedremo Vialli con la Nazionale nei prossimi impegni contro Inghilterra e Malta. Dalla nota della Figc si apprende come Gianluca Vialli prima di prendere la decisione ne abbia parlato con i suoi medici. Dopo il consulto, che lui definisce “trattativa”, ha deciso per la sospensione che si augura sia solo temporanea.

La decisione ha un motivo ben preciso. Aggiunge che deve incanalare tutte le energie fisiche e mentali per dare sostegno al suo corpo durante questa fase della malattia. All’annuncio di Vialli, sono arrivate anche le parole di Gravina, presidente FIGC, che ha espresso la sua vicinanza. Augurandosi di rivederlo presto nel ruolo che gli compete.

Gianluca Vialli, la dura esperienza contro il cancro: “Spero si stanchi di me”

In una passata occasione, a “Sogno Azzurro“, il campione italiano ha raccontato la sua durissima esperienza. Una terribile malattia che ha sempre affrontato con enorme coraggio, supportato anche dalla presenza della sua famiglia.

La speranza di Gianluca Vialli, come ha raccontato, è quella che quanto vissuto possa essere d’esempio per gli altri. Ha sottolineato di come di come sia stato un uomo forte ma anche fragile. Per questo motivo, pensa che qualcuno possa rispecchiarsi in lui. Come detto, si è sempre mostrato con la massima trasparenza. Con le sue paure, con i suoi difetti e con la voglia di fare sempre qualcosa di importante.

Non ha mai visto la malattia come una battaglia da condurre perché, svela, non sarebbe in grado di vincerla. Vialli lo ha accolto come un compagno di viaggio indesiderato. Quello che può fare è andare avanti e non mollare mai. Cosa che si è promesso di fare anche in questa fase.

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