Zenzero: proprietà, usi e controindicazioni

Lo zenzero è una spezia ampiamente utilizzata nella cucina indiana. Da diversi anni a questa parte però è entrata a far parte anche della cucina italiana ed è utilizzata in modo più o meno regolare per arricchire il sapore dei cibi.

Ormai però è chiaro a tutti che lo zenzero offre anche diversi tipi di benefici per la salute. Non a caso viene utilizzato anche fuori dai pasti principali, magari sotto forma di infusi e tisane. Vediamo perciò a cosa serve lo zenzero, quali sono i suoi benefici, gli usi e le eventuali controindicazioni.

Cos’è lo zenzero?

Lo zenzero è noto anche con il nome di Ginger. Il suo nome botanico invece è Zingiber Officinale Roscoe. Si tratta di una pianta erbacea perenne alta circa 90 cm. Appartiene alla famiglia delle Zingiberacee. In cucina viene utilizzato il suo rizoma ramificato. E’ lui infatti che possiede la maggior parte dei benefici. All’interno si trovano preziosi oli essenziali, il suo principio attivo che è la gingerina, c’è poi lo zingerone, ma anche i mucillagini e le resine.

Lo zenzero trova il suo habitat naturale nei posti tropicali, dove le temperature e l’umidità sono alte. Per questo motivo non è facile coltivare lo zenzero in Italia. Però comunque non è impossibile.

I benefici dello zenzero

Se lo zenzero ha tante proprietà benefiche, è perché al suo interno si trovano una serie di sostanze davvero preziose per l’organismo. Prima di tutto dentro lo zenzero si trovano diversi minerali come per esempio il ferro, lo zinco e il magnesio. Non mancano poi le vitamine, i polifenoli etc.

Vediamo però adesso nello specifico quali sono i benefici dello zenzero e perché è così importante assumerlo in modo più o meno regolare.

Effetto antitumorale: lo zenzero è famoso per il suo effetto antitumorale Questo perché blocca la proliferazione delle cellule cancerogene, inibendone la crescita. Ovviamente non si tratta di un rimedio certo, ma se inserito all’interno di una buona alimentazione e di uno stile di vita sano, certamente aiuta.

Utile in caso di influenza: quando si presenta l’influenza, lo zenzero può essere un rimedio particolarmente utile. Basta pensare che i popoli asiatici hanno utilizzato lo zenzero per millenni proprio per combattere la febbre e il raffreddore. Questo accade perché possiede delle ottime proprietà antinfiammatorie e antisettiche.

Contro la nausea: una delle proprietà più famose dello zenzero è proprio questo. Lo zenzero infatti aiuta a ridurre la nausea ed è utilizzato come digestivo. E’ apprezzato anche in causa di nausea in gravidanza, oppure se si soffre di mal di mare o di mal di auto.

Migliora la salute dello stomaco: lo zenzero se assunto nelle giuste quantità sembra che aiuta a proteggere l’intestino. E’ utile infatti contro le ulcere intestinali, la gastrite, la formazione di gas intestinali e la diarrea.

Proprietà antimicrobiche: lo zenzero ha ottime proprietà antimicrobiche e antivirali. E’ stato dimostrato in varie occasioni che consumare zenzero aiuta per esempio a tenere sotto controllo diversi tipi di infezioni. Inibisce anche la capacità di un virus di aderire alle cellule umane.

Migliora la salute del cuore: è un buon prodotto naturale anticoagulante. Aiuta a prevenire la formazione di coaguli e abbassa anche i livelli di colesterolo. Migliora poi i livelli ematici. Ha un eccellente effetto anti-infiammatorio e previene pure la formazione delle placche aterosclerotiche.

Come si usa lo zenzero?

Lo zenzero si può utilizzare in tante maniere. Senza dubbio uno degli usi più comuni è proprio in cucina. Si può usare fresco o essiccato. Il suo sapore è particolare e non piace a tutti. E’ leggermente piccante e si sposa bene per esempio con la carne, le verdure e il pesce. Non solo, sono famosi per esempio i suoi biscotti allo zenzero.

Con lo zenzero però si possono realizzare anche degli ottimi decotti dalle proprietà digestive.

Se per esempio si vuole utilizzare lo zenzero in un a tisana, allora basta ridurlo in forma di polvere e utilizzarne circa un grammo. Dopo deve essere mescolato in un bicchiere d’acqua calda. In ogni caso potete utilizzarlo sia secco che fresco.

Lo zenzero si trova in commercio anche sotto forma di capsule, se lo preferite per la sua comodità e la maggior concentrazione di principi attivi, così come sotto forma di estratto liquido o secco. In questo caso il miglior metodo di utilizzo è quello riportato sulla confezione.

Controindicazioni dello zenzero

Passiamo adesso alle eventuali controindicazioni dello zenzero. Deve essere utilizzato ovviamente in caso di allergia o intolleranza al prodotto.

Generalmente è bene non abusarne, perché consumare troppo zenzero può provocare diversi tipi di problemi intestinali quali gastrite, ulcera, gonfiore intestinale etc.

Non deve essere utilizzato lo zenzero insieme ai farmaci antinfiammatori e quelli ipotensivi. Questo perché lo zenzero rende il sangue molto più fluido.

Impostazioni privacy