Latte di kefir, fonte importante di benessere: le sue proprietà

Sono tanti i prodotti alimentari che possono dare un serio sostegno al nostro organismo. Tra questi troviamo il latte di kefir, una soluzione ottima e che contiene tantissime proprietà positive. Scopriamole insieme.

Che l’alimentazione sia importante per la nostra salute e il nostro organismo non è più un mistero. La natura ci fornisce tantissimi prodotti che permettono, se consumati con moderazione, di raggiungere un equilibrio all’interno del nostro organismo. Tra questi, di recente, spicca il latte di kefir. Questo è considerato un alimento probiotico con all’interno calcio e proteine.

Latte di kefir
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Questo prodotto sta conquistando sempre più persone dato che ha una consistenza di yogurt. Questo è originario della zona del Caucaso e la parola “kef“, in turco, significa proprio “dal sapore gradevole“. Questo può nascere non solo tramite l’uso del latte vaccino ma anche di quello di soia, riso o cocco seguendo alcune ricette vegane.

Inevitabilmente, tutte le sue proprietà hanno saputo generare un certo interesse. Al suo interno troviamo il complesso di vitamine B, come la B2, la B12, B1, B5 e B6. Abbiamo anche la pro-vitamina A, vitamina PP, la K e la vitamina D. E ancora anche sali minerali, calcio, proteine che permettono equilibrio all’intestino.

I benefici del latte di kefir

Come ogni prodotto, le proprietà devono essere assolutamente considerate. Questo permette di capire come un determinato alimento possa aiutarci. E, di conseguenza, preferirlo. Partiamo dal fatto che il latte di kefir sia antibatterico tramite i suoi microrganismi attivi che contrastano i batteri. Troviamo lo Staphylococcus aureus, Bacillus cereus e l’Escherichia Coli che è responsabile di tante infezioni come la cistite.

Svolge anche la funzione, tramite le sostanze bioattive, di rafforzamento del sistema immunitario. Le sostanze, inoltre, contrastano l’arrivo di virus e batteri in maniera profonda ed efficace. Da all’attività intestinale anche un certo equilibrio tramite la stimolazione e potenziamento della proliferazione di batteri buoni che danno aiuto al nostro organo. Aiuto che sorge anche in caso di stitichezza cronica.

Il latte è anche un alleato della salute del cuore. Il consumo regolare permette di ridurre l’assorbimento di trigliceridi nel sangue. Questi, a lungo andare, portano ad alcune malattie cardiovascolari, ictus e infarto. Infine, il latte di kefir regola anche i livelli di glicemia. Le sostanze proattive migliorano i livelli di zucchero nel sangue e modulano in maniera efficace la struttura del microbiota che è presente all’interno dell’intestino.

Pro e contro del consumo del kefir

Gli esperti alimentari indicano il consumo di kefir come positivo. La dose raccomandata è di massimo 150 grammi con un minimo di 125. Si tratta di una tazzina o di un bicchiere piccolo. L’attenzione deve salire se si parla di conservazione. Questo deve essere subito consumato o immediatamente refrigerato. Quest’ultimo processo permette alle sostanze all’interno di non disperdersi.

All’interno del latte di kefir c’è anche una riduzione del contenuto di lattosio. Questo porta anche a chi non tollera il lattosio a poterlo consumare. Insieme a cereali e frutta secca, risulta essere l’ideale per una colazione sana. Mentre per chi soffre di patologie come gastrite, reflusso, colo irritabile o colite, questo alimento può dare problemi.

Le informazioni di questo articolo hanno scopo solo ed esclusivamente divulgative e informative. Non hanno la pretesa di sostituirsi alla normale consulenza medica o specialistica, che deve essere sempre primaria. In presenza di piani strutturati dallo specialista, dobbiamo sempre seguire quanto imposto dal nostro medico di fiducia.

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