Messi, dietro il talento anche la scienza: la dieta che segue

Messi, insieme alla sua Argentina, ha appena conquistato la Coppa del Mondo. Il suo talento, in questi anni, è stato ampiamente dimostrato. Ma il campione argentino si è aiutato anche con la scienza. Scopriamo di più su di lui.

Tra i calciatori che più hanno segnato questa epoca calcistica c’è sicuramente il numero 10 dell’Argentina. Quanto conquistato in Qatar ha permesso a “La Pulce” di raggiunge i più grandi di sempre. Tante vittorie con i club ma vincere una Coppa del Mondo con il proprio Paese e da Capitano è qualcosa di unico e spesso irripetibile.

Messi
Fonte foto: Ansa

In Qatar, Messi è stato spesso al centro dei riflettori ma la sua vita privata è molto riservata. Quello che più conosciamo sono le gesta che il campione argentino ha eseguito sui campi da calcio. Oltre 15 anni dove il suo talento è completamente esploso e lo ha portato ad essere, già da oggi, una vera e propria leggenda.

La vita di Messi non è stata semplice dato che a soli 11 ha ricevuto la diagnosi di un disturbo dell’ormone della crescita. Cosa che lo ha portato ad avere una crescita molto rallentata. Il Barcellona, però, crede nel suo talento e lo accoglie e lo cura. Anche questo aspetto sarà la sua fortuna. Nel tempo, poi, Messi non ha curato solo l’ambito calcistico ma anche quello fisico e mentale.

Quale dieta segue Messi? La scelta del campione argentino

Messi, fin da bambino, ha seguito i consigli medici che gli sono stati dati. Come riportato dal DailyMail, il calciatore argentino ha seguito il consiglio del nutrizionista Giuliano Poser sul fatto di non mangiare troppa carne. Poser lavora con Messi dal 2014 e ha identificato cinque elementi vitali per lui: acqua, olio di oliva, cereali integrali, frutta e verdura fresca.

Lo stesso nutrizionista all’Indipendent ha sottolineato come la quantità di carne consumata da argentini e uruguaiani è eccessiva. Questo perché è molto difficile da digerire. Vero che la carne fornisce proteine ma una dieta con molta carne può far nascere dei problemi. Alla fine, il Barcellona ha svelato come il piatto preferito di Messi sia il pollo arrosto con ortaggi a radice.

Dunque, Lionel Messi si lega alla famosa dieta mediterranea. Una dieta che gli permette energia sul lungo termine. Oltre al fatto che i suoi muscoli mantengono la loro linfa e il peso sia gestito in maniera adeguato. Tutti i fattori che per Messi erano ancora più importanti.

Oltre la dieta, gli episodi in campo: i problemi risolti

A La Cornisa, nel 2018, lo stesso numero 10 argentino ha svelato che gli episodi di vomito in campo erano dovuti proprio ad una cattiva alimentazione. Nell’intervista, lo stessi Messi ha confessato di aver mangiato male per anni. Ad un certo punto, Pep Guardiola, al tempo allenatore del Barcellona, fece rimuovere i distributori automatici.

Giuliano Poser, poi, ha fatto il resto svelando al campione argentino di come gli zuccheri siano il male per i muscoli. Meglio non assumerli. Stesso discorso vale per le farine raffinale. Ora, Messi ha messo da parte le bibite gassate e fa uso di tè yerba mate. Una scelta molto comune tra i calciatori.

Il tè yerba mate è una bevanda tipicamente sudamericana con caffeina ed è servita calda. Anche se si può consumare fredda. Il suo apporto aiuta la concentrazione, migliora il sonno e l’umore. Al suo interno ci sono antiossidanti, vitamine B e C. Oltre a questo, per stress e ansia, Poser, come riferisce il DailyMail, ha consigliato dei rimedi floreali di Bach. Tutto questo ha portato oggi Messi a non aver alcun tipo di problema. Le indicazioni sono state seguite nel massimo rispetto del professionista di fiducia. Cosa che ha permesso a Lionel Messi di diventare il giocatore più forte al mondo.

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